Non vi è una definizione univoca ed esatta di pensiero che ne comprenda la molteplicità delle angolazioni sotto le quali possa essere esaminato il pensiero stesso.
Una definizione è “Il pensiero è la facoltà relativa alla formazione di contenuti mentali”.
Un’altra recita: “Il pensiero è l'attività della mente, un processo che si esplica nella formazione delle idee, dei concetti, della coscienza, dell'immaginazione, dei desideri, della critica, del giudizio, e di ogni raffigurazione del mondo; può essere sia conscio che inconscio”.
Sotto l’aspetto spirituale e sostanziale “Il pensiero è l’estrinsecazione di una volontà. Non la volontà nasce dal pensiero, la volontà è e viene estrinsecata e tradotta, plasmata dal pensiero”
Come usare il pensiero? Come valutare il pensiero in rapporto al movimento umano, al movimento vitale, ed in rapporto al movimento sociale?
Il pensiero è vita ed è emissione di energie che “incidono” come incidono le azioni.
Il pensiero è anche emissione di radiazioni che producono effetti sui nostri simili e permangono nel nostro pianeta rendendolo migliore o più “afoso” secondo la loro natura.
Come prendono forma le idee? Come possiamo influenzare il nascere dell’idea?
Il processo di concretizzazione delle idee. Quali sono le relazioni tra “pensiero”, “ragione” e “coscienza”?
Come è possibile rendere più spiritualizzato il pensiero?
Parliamone.